Sud-Corea: in viaggio il mulino per il trattamento

delle apparecchiature elettroniche

  TRATTAMENTO APPARECCHIATURE ELETTRONICHE Nel mese di Aprile è stato spedito un impianto di trattamento apparecchiature elettroniche Flex 800 Stazionario che, tramite un motore da 160 kW, permette una produzione fino a 8 ton/ora. L’impianto di trattamento rifiuti elettronici è stato venduto ad una importante azienda Sud-Coreana che opera nella raccolta dei rifiuti da RAEE, permettendole di eseguire ottime macinazioni del materiali per prepararlo con efficienza alla separazione magnetica tramite l’apposito modulo installato all’uscita del mulino a martelli. Essendo la Repubblica Coreana una dei maggiori leader del mondo nella progettazione e costruzione di innovativi prodotti tecnologici (sia industriali che domestici), non è una novità riscontrare, da parte delle aziende che operano nel settore del riciclaggio, il crescente fabbisogno di valorizzare correttamente i rifiuti elettrici ed elettronici da RAEE prodotti all’interno della nazione. Queste aziende hanno individuato in Panizzolo Recycling Systems un ottimo partner nella fornitura di soluzioni di riciclaggio e impianti di trattamento apparecchiature elettroniche (RAEE) semplici ed efficaci, compatti e dinamici, flessibili ed instancabili, in grado di valorizzare il rame e i metalli contenuti nei rifiuti elettronici da RAEE.   Con il precedente impianto RAEE Flex 1000 Mobile Drum (avviato all’inizio del 2018 presso una grossa azienda di raccolta dei metalli) hanno potuto direttamente vedere l’impianto di trattamento rifiuti elettronici Panizzolo in azione e constatarne efficienza, produttività, qualità degli output e i bassi costi energetici necessari al funzionamento. Con il sistema brevettato di culle intercambiabili, i mulini a martelli (sia stazionari che mobili), eseguendo ottime pre-macinazione e raffinazioni dei rifiuti elettronici. La gamma di mulini a martelli Panizzolo arriva fino alla completa pulizia dei metalli, trasformando il rifiuto da RAEE in materia prima pronta per esser conferita in fonderia. Queste soluzioni inoltre abbattono drasticamente i costi di gestione, le usure, semplificano le manutenzioni e soprattutto utilizzano tecnologie brevettate dall’azienda e sviluppate di 30 di esperienze dirette. Nel corso del 2018 la presenza delle soluzioni di riciclaggio Panizzolo sarà in continuo aumento nella Repubblica di Corea. Le aziende del luogo mostrano un continuo e crescente interesse verso la qualità degli impianti di trattamento apparecchiature elettroniche dell’azienda padovana, progettati grazie alle esperienze dirette nella lavorazione dei rifiuti metallici e ferrosi. Le numerose richieste di contatto e i contratti di vendita testimoniano la concreta professionalità di una gamma di soluzioni che si sta imponendo come top nel settore.   Il Flex 800 Stazionario è stato appositamente imballato per il lungo viaggio in mare che lo aspetta prima di giungere dall’azienda coreana. La filosofia della Panizzolo Recycling Systems è quella di eseguire sempre una perfetta e veloce installazione e messa in funzione. Per questo motivo la sua scrupolosa attenzione viene estesa specialmente alla preparazione dei componenti per l’imbarco nella porta-container. Le fasi di imballaggio vengono eseguite da una ditta specializzata e certificata in questo campo. I loro tecnici e quelli della Panizzolo Recycling Systems operano fianco a fianco in modo tale che la sicurezza del trasporto e l’integrità del macchinario venga messa al primo posto. I componenti smontati sono distribuiti omogeneamente in vari blocchi, fissati all’interno di specifiche strutture in legno e infine inseriti e bloccati all’interno dei container. Prima di partire per il porto i tecnici eseguono la registrazione del numero identificativo del container e il lotto del macchinario che contiene, mentre un addetto ha il compito di piombare le porte di accesso. Un problema non secondario durante il mese di viaggio è l’aggressività della salsedine del mare e degli agenti atmosferici (calore, umidità, infiltrazioni di pioggia all’interno dei container, etc). Per questo motivo i componenti vengono racchiusi e sigillati all’interno di speciali sacchi, progettati appositamente per il completo isolamento.